Non è un testacoda vero e proprio per quanto riguarda le posizioni in classifica ma di fatto lo è per quanto concerne il momento attuale e lo stato di forma: allo stadio Picchio, Ascoli e Cittadella si sfidano in un match che vede i padroni di casa vivere una classifica e una situazione attuale molto complicata (tre sconfitte nelle ultime quattro) ospitare invece i Granata che sono senza dubbio la compagine più in forma del momento. A suon di gol e vittorie, i veneti hanno raggiunto addirittura il terzo posto (in coabitazione con Como e Cremonese). I ragazzi di Gorini stanno dunque sfruttando alla grande questo periodo finale del calendario che li ha visti opposti prevalentemente a squadre appartenenti alla seconda metà della classifica, vincendo dunque sempre o quasi. Tra queste squadre ci sarà anche l’Ascoli che invece ha grande necessità di ritrovare punti e ottimismo.
Vero che prima della sconfitta di misura di Pisa era arrivato il successo, sempre di misura, col Catanzaro ma è anche vero che il penultimo posto pesa molto così’ come la mancanza di un minimo di continuità che in realtà, in questo girone di andata, anche con William Viali alla guida, non c’è mai stata. Fabrizio Castori, che ha “schiumato rabbia” per la sconfitta contro il Pisa, giudicata da lui inverosimile, proverà certamente a caricare al massimo i suoi giocatori, per sfidare un Cittadella lanciatissimo che vorrà aggiungere un ultimo successo al suo esaltante girone di andata che rappresenta attualmente uno dei massimi picchi nella storia del club.
L’Ascoli in casa segna e subisce poco mentre il Cittadella in trasferta è comprensibilmente meno efficace e portentoso che tra le mura amiche. La possibilità di vedere meno di tre gol ci sembra concreta.
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