Il Belgio ospita l’Italia allo Stadio Re Baldovino nel Gruppo 2 di Lega A di Nations League. Si tratta della penultima sfida del girone di Nations League, prima di chiudere con la Francia nell’ultimo appuntamento. Gli Azzurri in questo momento sono in vetta al Gruppo 2 con 10 punti dopo 4 gare giocate, e un bilancio di 3 vittorie e un pareggio, ancora imbattuti. Al secondo posto la Francia, con 9 punti, poi Belgio quarto e Israele ultimo in classifica con zero punti. L’ultima sfida del girone con il Belgio si è chiusa con un pareggio 2-2, Italia in vantaggio 2-0 e poi raggiunta in seguito all’espulsione di Pellegrini che ha lasciato i compagni in inferiorità numerica.
Azzurri senza sconfitte nelle ultime 4 gare, mentre il Belgio ha infilato due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre partite. Spalletti prosegue sulla falsariga delle ultime gare di qualificazione, dopo aver cambiato i piani dell’Italia in seguito all’eliminazione agli ottavi negli ultimi Campionati Europei. Rispetto alle convocazioni di ottobre, ci sono sette volti nuovi in gruppo, ben tre in difesa rispetto alle ultime sfide con Belgio e Israele. Tra i convocati il 19enne Comuzzo, ma anche Pisilli dalla Roma, la new entry Savona dalla Juve e la conferma di Udogie. In gruppo anche Ricci, Rovella, Okoli, Daniel Maldini, Cambiaso, Tonali, Kean e Raspadori. Poi i veterani Di Lorenzo, Vicario, Meret, Barella, Dimarco e Gatti. Così come Donnarumma, Bastoni, Buongiorno, Frattesi e Retegui, capocannoniere della serie A.
Negli ultimi 11 precedenti tra Belgio e Italia, dal 1954 ad oggi, 2 vittori per il Belgio, 3 pareggi e 6 vittorie per l’Italia. Azzurri forti di nuovi stimoli e motivazioni in Nations League, dopo la brutta avventura agli ultimi Europei, con l’obiettivo di vincere il trofeo.
L’ultimo precedente, nel girone, si è chiuso sul pareggio 2-2, la sensazione è che il Belgio sia a fine ciclo, nonostante la golden generation non abbia raggiunto i risultati in linea con le aspettative. L’Italia invece si sta rinnovando puntando su uno zoccolo duro di veterani (Donnarumma, Tonali e il rientro di Kean) con l’innesto di giovani promettenti da valutare ed eventualmente riconfermare. Si può puntare su X/2.
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