Lo scontro salvezza della trentaquattresima giornata di Serie B sarà Cittadella – Salernitana e bastano le posizioni in classifica a cinque gare dal termine del campionato per spiegarne la motivazione: padroni di casa quartultimi e attualmente ai playout con due punti di vantaggio sui campani terzultimi e dunque in questo momento retrocessi. Nonostante la graduatoria, è comunque la Salernitana ad arrivare al match nelle condizioni psicologiche migliori perché reduce dalla vittoria per 2-1 contro il SudTirol, un successo sudato che ha però mostrato ancora la tenacia dei ragazzi di Pasquale Marino i quali hanno saputo iniziare alla grande la ripresa e ipotecare i tre punti con l’uno-due firmato da Ghiglione e Ferrari.
Più basso, certamente, il morale del Cittadella, superato (e dunque agganciato in classifica) dalla Sampdoria che si è imposta di misura in una partita dove, comunque, i veneti non hanno tirato in porta. Servirà dunque, ai ragazzi di Dal Canto, anche un po’ più di coraggio e propensione offensiva, per fronteggiare una Salernitana pericolosa. Per il Cittadella, giocare al Tombolato, non è stato notoriamente un vantaggio finora, anzi ma l’ultimo match disputatovi ha comunque interrotto la serie di sconfitte (pareggio 0-0 contro la Carrarese).
Difficile, dunque, capire se scendere in campo tra le mura amiche possa essere un aiuto o meno per i veneti i quali, comunque, hanno chiamato a raccolta tutti i loro tifosi mettendo anche in vendita biglietti a 1 euro per determinati settori: il Cittadella vuole fare finalmente una grande e decisiva partita in casa nell’occasione più importante ma contro avrà una Salernitana galvanizzata e certamente carica e consapevole delle proprie possibilità.
Le titubanze del Cittadella nei match interni unite alle cifre, veramente molto negative, della Salernitana fuori casa portano a immaginare un incontro (specie per l’importanza che ha) piuttosto bloccato.
La soluzione del “No Goal” che vede dunque almeno una delle due squadre non andare a segno è quella che suggeriamo.
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