Reduci entrambe dal risultato di 2-2 nella giornata appena trascorsa, Como e Ascoli si sfidano con l’obiettivo di consolidare il momento positivo che stanno vivendo. Se per il Como, guardare la striscia di risultati e trarne un + generale è facile, non è altrettanto immediato per l’Ascoli che, in fondo, viene da tre pareggi e una sconfitta. La realtà però è che le tre X sono arrivate contro Cittadella, Parma e Bari e che, proprio nell’ultima coi pugliesi, i bianconeri hanno rimontato da 0-2 dando dunque un sapore ancora più “vincente” al pareggio. Bene, però, anche il Como, nonostante la mancata vittoria di Reggio Emilia possa far venire qualche rammarico tra i biancazzurri. I lariani, infatti, avevano rimontato dopo lo svantaggio iniziale grazie all’uno-due firmato Gabrielloni e Cutrone sul finale del primo tempo. Poi, anche per voce del suo allenatore Roberts, la squadra si è un po’ seduta, consentendo il recupero della Reggiana. I valori della squadra però rimangono alti e la gara interna con l’Ascoli sembra un’occasione propizia per cancellare il mezzo passo falso vista la buona resa interna, specie in zona gol.
Per un Como che va bene tra le mura amiche, invece c’è un Ascoli che, lontano da casa, ha raccolto meno di tutti: se la squadra di Castori, come sembra, pare in crescita, fare punti al Sinigaglia dopo averli fatti al Tardini sarebbe un attestato di ottimismo per il futuro ma, appunto, c’è da superare un Como che nonostante raramente dia segnali di grande continuità, prosegue, comunque con costanza, a macinare gol e punti.
Il Como, specie in casa, ha una certa forza offensiva che, almeno inizialmente, potrebbe prevalere sull’Ascoli. Vedere i lariani avanti dopo la prima frazione di gioco ci pare possibilità concreta.
Il gioco è vietato ai minori di anni 18 - Il gioco può causare dipendenza.