Cremonese e Cesena arrivano al prossimo turno dopo aver conseguito, in quello precedente, il medesimo risultato (1-1) che però ha avuto sfaccettature molto diverse: quella della beffa per i grigiorossi, della caparbietà per i bianconeri. La Cremonese, similmente a quanto fatto di recente a Salerno (dove però perse la partita) contro il Bari, ha creato tantissimo ed era arrivata ai minuti finali del match in vantaggio con pieno merito, grazie a un super gol di Valoti ma poi ha visto svanire i tre punti al 94’ per una goffa autorete di Bianchetti.
Il Cesena, invece, impegnato in un match tosto contro il Pisa si è tenuto in partita anche dopo lo svantaggio, per poi riuscire a pareggiare grazie a La Gumina a dieci minuti dalla fine nonostante l’espulsione di Donnarumma. Evidente, dunque, che si tratta di un punto guadagnato per i ragazzi di Mignani e di due persi per quelli di Stroppa che, per il match di Sabato, non potrà schierare Franco Vasquez, squalificato per somma di ammonizioni e nell’occhio del ciclone per il presunto insulto razzista diretto al giocatore del Bari, Dorval. L’argentino non sarà l’unico assente della Cremonese che dovrà fare a meno pure di Gelli e Saro mentre, in casa bianconera, rientrano, dagli stop, rispettivamente di tre turni e un turno, Calò e Ciofi.
L’inerzia, dunque, è dalla parte del Cesena, il valore complessivo, e la classifica da quello della Cremonese, oltre, potenzialmente, al fattore campo, diventato ora un alleato per i grigiorossi dopo qualche inatteso tonfo interno a inizio stagione.
L’ultima giornata ha dato una spinta in più al Cesena piuttosto che alla Cremonese nonostante i grigiorossi abbiano giocato un’ottima partita a Bari.
Sabato, però, la Cremo sarà senza Vasquez e non solo e, numeri alla mano, i grigiorossi, in casa, non battono mai avversari di medio alto livello. Questi indizi ci fanno propendere per suggerire di giocare una quota ricca, quella del pareggio.
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