Proprio sul finale del girone di andata, il campionato della Feralpisalò ha trovato una luce inattesa, sorprendente, dopo diversi mesi di buio e di prospettive assai negative. Le due vittorie in successione, per giunta in due match molto difficili come quelli contro la Cremonese e contro la Samp a Marassi danno, forse per la prima volta, l’idea di una squadra pronta a battagliare e a lottare per rimanere nella serie cadetta. Se le due ultime partite erano state appunto impegnative, la prossima lo sarà almeno altrettanto, visto che al Garilli arriverà il Venezia secondo in classifica. I ragazzi di Vanoli, in verità, non giungono al match in un momento di risultati e di forma smagliante, anzi. Le sconfitte contro Cremonese e SudTirol non sono state riscattate nella partita interna col Lecco che, grazie ai gol di Johnsen e Tessmann, era stata ribaltata a favore dal Venezia, prima della rete finale lecchese che ha sancito un 2-2 che lascia un po’ di rammarico in casa veneta.
L’appuntamento di Santo Stefano in casa dell’ultima (seppur in fase ascendente) in classifica non può dunque essere fallito per mantenere alti profilo, posizione e morale ma anche i ragazzi di Zaffaroni, sicuramente, vorranno chiudere alla grande una prima metà di campionato iniziata e continuata nel peggiore dei modi ma ora messa quantomeno parzialmente nei binari pertanto, Feralpisalò – Venezia sarà uno dei match più intriganti tra quelli in calendario, un match che, forse inaspettatamente fino a qualche settimana fa, darà risposte a domande che non erano in programma.
Una Feralpi che improvvisamente si è accesa, ospita un Venezia ferito ma dal potenziale offensivo sempre altissimo: ci aspettiamo che entrambe le squadre possano andare in rete.
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