Dopo aver temuto un altro possibile pareggio a reti bianche in campionato, la Juventus, sollevata invece dall’1-0 guadagnato sul finale nel match contro la Lazio, torna in Champion League dove, per ora, non ha sbagliato un colpo. L’avversario che arriverà allo Stadium, avrà invece una pesantissima sconfitta da smaltire, quella rimediata in casa del Bayern Monaco: lo Stoccarda. Il team di Hoeness, falcidiato dagli infortuni, sarà quindi appesantito da un fardello non indifferente che, oltre alla difficoltà oggettiva della sfida, si aggiunge anche ai precedenti risultati non lusinghieri. L’inizio di stagione dei biancorossi non sta andando dunque secondo le previsioni o le aspettative e, in questo, ha contribuito molto l’ultimo pareggio casalingo in Europa contro lo Sparta Praga, che avrebbe dovuto dare un po’ di respiro tra le trasferte al Bernabeu (sconfitta per 3-1) e appunto la prossima di Torino.
Per i bianconeri, dunque, l’occasione è ghiotta sia per il momento dell’avversario, sia per il fattore campo che per la carica che il successo contro la Lazio ha regalato. Anche la Juve avrà qualche defezione (sicuri Nico Gonzales e Koopmeiners oltre i “noti” Milik e Bremer) ma, forte del volto coraggioso e spavaldo mostrato nelle due precedenti vittorie contro Lipsia e PSV, giocherà per guadagnare altri tre punti e per consolidare non solo la vetta ma principalmente la preziosissima posizione tra le prime otto in graduatoria, che diventerebbe ancora più importante considerando poi il proseguo del calendario europeo che, con le trasferte contro Lilla e Aston Villa e il match interno col Manchester City ha un trio oggettivamente molto impegnativo.
Nonostante non sia certamente perfetta, la Juventus di Thiago Motta, finora, dà l’impressione di avere le idee chiare e un buon mix di disciplina e solidità. Contro uno Stoccarda che, specialmente in difesa, incassa veramente molti gol, l’esito che riteniamo più probabile è quello del successo bianconero.
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