Forte dei recenti successi in campionato e in coppa, la Lazio, proprio in Europa League, affronta un Nizza che avrebbe bisogno di un’affermazione importante, di un risultato prestigioso per scuotere in positivo la sua stagione, per ora piuttosto interlocutoria. Non bastano infatti le due uniche vittorie contro l’ultima e la penultima in Ligue 1, Angers e St.Etienne, per promuovere ancora la squadra di Haise che, per ritornare ai livelli dello scorso anno deve ancora crescere. In realtà, la vetrina europea, assente lo scorso anno per i rossoneri è già un’opportunità, guadagnata col quinto posto raggiunto con Francesco Farioli alla guida lo scorso anno così come, da sempre, l’Europa, rappresenta per la Lazio una chiave fondamentale delle sue stagioni.
Baroni sta facendo complessivamente bene e, in campionato, si è messo sulla retta via, sesto, attaccato alle grandi e pure in Europa, i biancocelesti, dopo lo 0-3 contro la Dinamo Kiev sono tra coloro che hanno meglio figurato. Il protagonista principale di questi due successi è senza dubbio Boulaye Dia, marcatore anche contro Verona e Milan. Sarà lui il terminale della manovra offensiva che proverà a scardinare una difesa che ultimamente ha ben figurato e che sarà attesa dalla supersfida contro il PSG nel prossimo weekend di campionato, in uno scorcio di calendario molto duro, invece opposto a uno un po’ più abbordabile per la Lazio che fino a inizio Dicembre avrà “solo” le sfide contro Juve e Porto come veramente impegnative: se quindi per i biancocelesti le premesse, come pare, sono effettivamente buone e ottimistiche, lo si vedrà direttamente dal match contro i francesi, già battuti due volte nell’edizione 2017-2018.
E’ uno dei match di punta di questa seconda giornata e lo affronteranno due squadre che, nell’ultimissimo periodo, sembrano essere diventate un po’ più quadrate. L’ipotesi che non riescano entrambe ad andare a segno è la nostra preferita.
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