Quattro giorni dopo essersi il match di campionato, Manchester United e Aston Villa si ritrovano per la Coppa di Lega ma questa volta a Old Trafford. Il round di Premier è andato alla squadra di Birmingham, che con una prestazione attenta, intensa e concreta ha vinto per 3-1 dando uno scossone reale alla classifica dopo quello “virtuale” ricevuto in settimana in conseguenza dell'avvicendamento in panchina che ha visto subentrare Unai Emery a Gerrard. L’Aston Villa dunque ha beneficiato del classico “boost” istantaneo dato dal cambio di coach che spera possa trascinarsi anche nella seconda partita, anche se lo United in casa ha numeri migliori e in genere un approccio diverso ai match. Nella gara del Villa Park, l’undici di Ten Hag ha fatto registrare un netto passo indietro rispetto al trend generale che comunque era buono: difesa troppo disattenta, spazi molto larghi e attacco un po’ evanescente con di nuovo Ronaldo “protagonista” ma ancora non per i gol fatti, ma questa volta per una mezza rissa accaduta con Tyron Mings che ovviamente non lo ha aiutato a emergere dal momento piuttosto complicato e certamente non ha aiutato la squadra.
Ora, per la partita di Coppa, lecito attendersi una reazione dai Red Devils mentre sarà interessante vedere come l’Aston Villa approccerà al match, se lo farà anche in trasferta con lo stesso furore agonistico o se sarà più conservativo. Si tratta sì di un’occasione per entrambe le squadre visto che a ora le stagioni non stanno andando molto bene ma è chiaro come sia lo United ad avere molto più da perdere in questo turno. Ten Hag però ha spesso saputo “raddrizzare” le situazioni pericolanti di questa stagione e certamente questo sedicesimo di finale, che giunge dopo una sconfitta netta in campionato, definita inaccettabile proprio dall’allenatore, è un altro passaggio delicato della stagione dei Red Devils.
Ci si aspetta una reazione del Manchester United che in casa, nei primi tempi, ha numeri importanti. Questa partita sembra poter essere proprio una di quelle dove i Red Devils potranno approcciare bene fin dall’inizio e dunque risultare vittoriosi nei primi quarantacinque minuti.
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