Il Messico continua la sua preparazione sul campo verso i Mondiali, che vedrà i biancorossoverdi giocarsela contro Argentina, Arabia Saudita, e quella Polonia che ha estromesso, nel spareggio di Marzo, proprio la prossima avversaria del Messico, nella sua ultima e prossima amichevole, la Svezia, che in Qatar sarà appunto spettatrice dopo aver condotto un biennio iniziato bene e finito con una grande delusione. La formazione scandinava infatti, terminato con un onorevole secondo posto il girone di qualificazione alla rassegna iridata dietro la Spagna, ha superato la Repubblica Ceca nel primo spareggio per poi venire eliminata appunto nel duello decisivo, dalla Polonia (sconfitta per 2-0 con gol di Lewandowski e Zielinski). Da lì, è cominciata e finita una Nations League assai deludente, chiusa con l’ ultimo posto nel girone e perciò con la retrocessione in League C.
Più costante e soprattutto più vincente il Messico, che ha assolto senza particolari problemi al suo più facile compito, ovvero quello di arrivare tra le prime tre del girone del Nord e Centro America, assicurandosi così il pass diretto per il Qatar. Da Aprile in avanti poi, per la formazione di Martino, partite da alterne fortune che non hanno attirato particolare attenzione sulla squadra del centro America. In previsione di questo incontro dunque, che si giocherà a Girona, ci sarà da capire quanto il Messico vorrà provare la formazione titolare e quanto questa sfida verrà giocata ad alta intensità e a ritmi sostenuti. Più probabile vedere una Svezia maggiormente arrembante, che seppur priva di nomi importanti, cercherà di finire bene l’anno negli ultimi due match, questo e il prossimo contro l’Algeria.
L’attenzione ai dettagli di questo pre Mondiale e i risultati recenti fanno presupporre un migliore approccio del Messico, che peraltro nell’ultima amichevole ha vinto bene contro l’Iraq. Pensare a un'altra vittoria della squadra del Centro America appare sensato.
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