Nonostante sia stato un pareggio esterno contro una squadra che tutti riconoscono avere potenzialità estremamente maggiori rispetto alla posizione occupata, lo 0-0 con il quale il Pisa ha impattato a Frosinone non ha lasciato soddisfatto il mister dei toscani Filippo Inzaghi il quale ha ammesso comprensibilmente che si aspettava di più dai suoi anche e soprattutto per l’espulsione di Cichero che dopo solo cinque minuti ha conferito ai toscani la superiorità numerica.
Nonostante l’evidente “bicchiere mezzo vuoto” il punto permette ai nerazzurri di restare al comando con due punti sul Sassuolo e di preparare con sufficiente tranquillità il turno infrasettimanale imminente che vedrà nell’euforico Catanzaro il prossimo avversario. Il 3-0 con i quale i giallorossi hanno infatti abbattuto il SudTirol è un segnale importante lanciato in primis a loro stessi e poi al campionato.
Con un grande Pietro Iemmello autore di una doppietta dopo che la rete di Pontisso aveva aperto presto le marcature, il Catanzaro pare essersi rigenerato, mostrandosi, quasi improvvisamente, in tutto il suo elevato potenziale. Certamente Fabio Caserta (squalificato nel trionfo del Ceravolo) non può tenere questa prova come standard certo per i suoi ma è sicuro che i novanta minuti contro il SudTirol rappresenteranno un livello che il suo gruppo cercherà sempre di emulare nel proseguo della stagione.
Farlo contro la prima della classe, in trasferta, sarà quasi impossibile ma, in ottica terza, la partita che si prospetta all’Arena Garibaldi tra un Pisa primo e desideroso di riscatto e concretezza e un Catanzaro rinvigorito da un successo scintillante non può che apparire godibile e interessante.
Gli ottimi segnali lanciati dal Catanzaro negli ultimi due match contro Bari e SudTirol e la certezza del Pisa sia in quanto alla posizione in classifica che alla voglia di rivalsa, portano a immaginare un match tosto, con qualche gol. Senza sbilanciarci sulla rete in cui verranno segnati, vediamo nel Multigol 2-3 una buona possibilità di giocata.
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