Tra tutti i risvolti e le copertine che potrebbe avere, Pisa – Spezia non può che identificarsi immediatamente come la partita dove il protagonista principale è l’attuale allenatore dei liguri, confermato dallo scorso anno, Luca d’Angelo. Per lui, dopo diverse e proficue annate alla guida dei nerazzurri che hanno fruttato una promozione in B, una finale playoff per andare in A e una salvezza tranquilla quando la squadra era ultima, era arrivata la separazione che comunque, aveva permesso al tecnico pescarese di distinguersi altrove, proprio a La Spezia, grazie alla salvezza, faticosa ma comunque meritata della scorsa annata.
Più tranquillo ma certamente meno soddisfacente è stato il mantenimento della categoria per il Pisa invece, che dunque ha optato per sostituire Alberto Aquilani con Filippo Inzaghi, il quale approda alla sua quinta panchina di Serie B. Il suo Pisa si è ben comportato in questo precampionato e soprattutto ha stravinto contro il Frosinone in Coppa Italia, facendo sì che l’entusiasmo e la fiducia per il nuovo corso, già alti, si siano ulteriormente impennati nonostante non siano stati fatti, per ora, veri botti di mercato. L’acquisto più oneroso, infatti, è da pochissimo arrivato in Toscana e risponde al nome del danese Alexander Lind che bene ha fatto col Silkeborg.
Più frizzante per ora il mercato spezzino che in porta (Sarr) e in attacco (Soleri) ha fatto segnare i suoi movimenti più significativi. I due innesti erano presenti nella dolorosissima sconfitta di coppa all’Arechi contro la Salernitana che aveva visto i bianconeri condurre per 1-3 (doppietta di Soleri) essere raggiunti con gol finale al 93’ di Dia prima dei penalties fatali: un’eliminazione che potrà essere riscattata, parzialmente, solo con un risultato positivo all’Arena Garibaldi.
In attacco le due squadre sembrano stare bene, propositive e concrete; si può dunque puntare su un ricco Over 2.5 per questa prima all’Arena Garibaldi.
Il gioco è vietato ai minori di anni 18 - Il gioco può causare dipendenza.