Momento delicato della stagione per la Real Sociedad che, fallito in Liga il possibile aggancio al gruppone sottostante le prime quattro (che certamente è quello dove i baschi sperano di stare a fine stagione) gioca una delicata partita di Europa League all’Anoeta contro l’Ajax rampante e vincente di Francesco Farioli. Oltre al valore tecnico della sfida, dunque, c’è anche quello dell’importanza che essa riveste dentro e fuori la competizione. Se per gli spagnoli, come detto, il mood è un po’al ribasso, quello dei lancieri al contrario è sicuramente migliore: dopo la vittoria nel big match contro il PSV che ha in qualche modo riaperto una Eredivisie che sembrava già chiusa, l’Ajax ha continuato a far punti sia in patria che in Europa, dove non ha fallito contro avversari più abbordabili come Maccabi Tel Aviv e Qarabag.
Gli olandesi sono ora secondi insieme ad altre quattro squadre ma ora avranno un calendario un po’ più tosto che, oltre alla trasferta basca, prevede anche Lazio e Galatasaray. L’Ajax dunque non si può certo fermare e se non può farlo lei certamente non può farlo neanche la Real che, con quattro punti è in una posizione molto più delicata.
Ai baschi il successo servirebbe moltissimo per dare una scossa positiva sia al cammino europeo che a quello della stagione, per non adagiarsi sulla posizione mediocre attuale che invece è quella che per ora l’Ajax non occupa né in campionato né in Europa ma che anzi vuole migliorare a partire dall’insidiosissima trasferta di Giovedì che è anche la prima grande gara fuori casa che i lancieri giocano in stagione.
L’Ajax sta bene, segna molto ma concede anche qualcosa e la Real Sociedad in casa, ferita ma vogliosa di riscatto è un cliente temibile. In questo contesto, dunque, la soluzione di entrambe le squadre a segno pare la più indicata: Gol.
Il gioco è vietato ai minori di anni 18 - Il gioco può causare dipendenza.