Il rammarico della Reggiana per il pareggio subito in extremis dal Frosinone allo Stirpe si scontra con l’euforia della Carrarese tornata a vincere per 3-2 contro la Salernitana dopo una lunga serie di sconfitte consecutive e balzata, superando ben quattro squadre (tra cui la Reggiana) all’undicesimo posto in un turno solo di campionato. Diventa dunque centrale per rimescolare le carte o per confermarle, la partita di Sabato al Mapei Stadium Città del Tricolore. La Reggiana, che ritroverà William Viali in panchina (squalificato per un turno dopo il convulso finale contro il Cesena) spera anche di ritrovare una parte degli indisponibili dell’ultimo turno ma sarà priva di Reinhart squalificato così come la Carrarese non potrà schierare, in attacco, il giovane Leonardo Cerri, anch’esso out per aver raggiunto la quinta ammonizione in campionato. Per i gialloblù, lo step, ora, è quello di ritrovare almeno un punto in trasferta, missione sempre difficile visto che, dall’inizio dell’anno, la squadra di Calabro, soffre sempre tantissimo fuori casa ed è ultima per punti raccolti mentre per la Reggiana non c’è molta differenza tra casa o trasferta: sono molto vive nei ricordi e nelle cronache, per esempio sia la sconfitta dolorosa nel derby contro il Cesena sia i successi, sempre tra le mura amiche, contro Palermo e Juve Stabia.
Se però la Reggiana vuole definitivamente provare a fare un salto di qualità, questa gara non può essere sbagliata così come, per la Carrarese, non uscire sconfitta vorrebbe dire poter ambire a una salvezza che possa non dipendere solo dalle imprese interne.
L’impressione è quella di una partita molto più importante di quanto dica la classifica: per la Carrarese per costruire la salvezza, per la Reggiana per provare ora il balzo verso l’alto. La possibilità che le forze impattino in un match con poche reti, meno di tre, è possibile: Under 2.5 è il nostro suggerimento.
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