Avevano certamente qualcosa da aggiustare nel periodo della sosta per le nazionali, Reggiana e SudTirol, prossime ad affrontarsi Domenica pomeriggio al Mapei Stadium. Entrambe le compagini, infatti, sono uscite sconfitte dall’ultimo turno con l’identico parziale di 2-1. Più “grave” potrebbe essere vista la sconfitta del SudTirol contro il Brescia, in quanto arrivata in casa, contro una squadra che era in difficoltà ma sarebbe anche lecito ritenere più problematica la battuta d’arresto della Reggiana, la prima del campionato, sul campo del Pisa visto che i nerazzurri hanno quasi dominato sul piano del gioco gli emiliani.
Aldilà del grado di allerta lanciato dall’ultimo KO, Reggiana e SudTirol sono due compagini dal potenziale importante che vogliono rilanciarsi per non lasciare evasi i segnali positivi delle prime gare. Il SudTirol era infatti partito col doppio successo su Modena e Salernitana, così come la Reggiana, battendo Samp e Brescia, aveva decisamente fatto centro. Viali e Valente non sono certo allenatori che però si fermano a rimpiangere e a recriminare pertanto è da ritenere che le loro squadre arriveranno con la giusta motivazione alla sfida.
Con sei gol segnati a referto da entrambe e con Vergara e Rover quali gli attuali cannonieri con due centri finora, ci si potrà facilmente attendere un match preparato tatticamente molto bene ma che potrà regalare emozioni. Il 2-3 reggiano al Druso nell’andata della scorsa stagione sarà probabilmente difficile da emulare in quanto a gol e spettacolo ma potrà essere una sorta di indicazione su come potrebbe finire la sfida in quanto a incertezza e intensità.
L’istantanea è quella di due squadre abbastanza vicine per andamento iniziale e percorso, due squadre che hanno per ora segnato più di un gol a partita in media. L’idea di vedere o 2 o 3 reti nell’incontro potrebbe realizzarsi.
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