La sconfitta interna per 1-2 col Catanzaro, la seconda consecutiva, costa piuttosto caro al Palermo, maggiormente in termini ambientali (dura contestazione dei tifosi nel post match e nei giorni seguenti) e di solidità del gruppo (mister Alessio Dionisi appare ora in bilico) che di classifica che, in fondo, era e rimane sempre intorno ai margini della zona playoff, ora distante due punti. E’ però un fatto che i rosanero non stiano riuscendo e probabilmente non riusciranno a imporsi come forza riconosciuta e affermata in questo campionato, cosa che invece, rispecchia perfettamente l’identikit del prossimo avversario dei siciliani: il Sassuolo primo della classe.
Per i ragazzi di Fabio Grosso, nell’ultimo turno, è arrivato un altro successo, l’ennesimo di questo campionato che per ora è un assolo potenziale, limitato solo dal Pisa di Inzaghi. Il 2-1 di Frosinone, ha visto ancora i neroverdi, andati in svantaggio, costruire, proporre e colpire con armi note come quelle della rete di Mulattieri (la terza nelle ultime quattro gare degli emiliani) e dell’assist di Domenico Berardi (il quinto nelle ultime quattro di campionato).
Opposto dunque a una compagine al vertice, in forma, che gioca in casa, il Palermo avrà un compito veramente improbo nel non inasprire una situazione molto complicata e il record di zero successi negli ultimi cinque scontri diretti contro il Sassuolo non aiuta certo la squadra dell'ex Dionisi a sorridere ma la dovrà però spronare a cercare la partitissima contro quella che, a ora, appare come l’indubbia favorita per la vittoria finale di questo campionato di Serie B 2024/2025.
L’ assenza di Mulattieri non dovrebbe minare le potenzialità offensive del Sassuolo che ha, negli assisti di Berardi, per ora, una fonte inesauribile. I neroverdi stanno marciando alla grande e riceveranno un Palermo al contrario in grande difficoltà che segna col “contagocce”. Un altro successo della banda di Grosso ci pare l’evento più probabile e comunque discretamente pagato.
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