E’ indubbiamente il quarto di finale più nobile, suggestivo e intrigante: la Copa America, ancora lontana dall’ultimo atto, “sfodera” un Uruguay – Brasile che appare veramente come una gemma preziosissima e fondamentale nel tabellone del torneo. Due tra le tre (insieme all’Argentina) grandissime che hanno segnato la storia della prestigiosa coppa, si affrontano dunque per stabilire non solo chi avanzerà ma, anche, chi, con discreta delusione, non finirà nemmeno tra le prime quattro perché è apparso piuttosto chiaro come sia Uruguay che Brasile sono due favorite per alzare il trofeo. Ad arrivare meglio alla partita è la Celeste, forte di un girone vinto senza problemi che ha confermato quanto di buono i ragazzi di Bielsa avevano fatto a fine anno, inanellando una serie di successi.
Più a singhiozzo, invece, il percorso verdeoro che, infatti, non ha portato al primo ma al secondo posto nel gruppo D, vinto invece dalla Colombia contro la quale la Seleçao ha impattato per 1-1 garantendosi sì la qualificazione ma abdicando da un primo posto che avrebbe fatto molto comodo. Ciò nonostante, non ci possono essere rimpianti per quanto il campo abbia detto, visto che il Brasile ha patito i Cafeteros, subendo certamente di più di quanto creato pertanto, la seconda piazza, è, di fatto quella “giusta”.
Spetterà a Vinicius e compagni, dunque, stupire o comunque fare il passo in più nella partita più difficile, contro un avversario in uno dei suoi picchi recenti; una squadra che dopo aver battuto nelle qualificazioni mondiali sia Argentina che Brasile, ha chiuso a punteggio pieno questo girone e che quindi, sente che può finalmente tornare ad alzare il trofeo che manca da tredici anni ma che per farlo dovrà spodestare un totem che ha voglia di riemergere dalle tante, piccole o grandi, recenti difficoltà.
L’esperienza e la forza di entrambe le nazionali potrebbe condurre a un match dove, chi eventualmente andrà in vantaggio, riuscirà già a piazzare il colpo del KO. Suggeriamo dunque un “No Gol”.
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