Due squadre che, seppur con risultati molto distanti tra di loro, hanno reagito nell’ultimo turno a un momento non esaltante e dunque, si apprestano ad affrontarsi in quello che rimane uno scontro diretto in chiave salvezza con più ottimismo di una settimana fa: Cosenza – Bari avrà risvolti notevoli nella parte bassa della classifica. Ad arrivare con gli onori della cronaca e i tre punti guadagnati è il Cosenza, che ha stravinto sul campo della Reggiana con un rotondissimo 0-4. Per i ragazzi di Viali è stato tutto facile fin dall’inizio col gol di D’Orazio dopo pochi minuti ma poi la vittoria è diventata certa solo nei minuti finali con la doppietta di Forte in un match dove la Reggiana non ha fatto molta paura. L’attacco dunque in grande spolvero, guidato da un sempre notevole Tutino (un gol e un assist) sarà l’arma principale dei rossoblù per provare a battere un Bari che, pur non vincendo, ha certamente giocato la migliore partita delle ultime disputate nell’1-1 casalingo col Pisa.
Sotto la guida del nuovo tecnico Federico Giampaolo, i Galletti hanno saputo reagire con orgoglio, carattere e bel gioco al fulmineo svantaggio costruendo veramente tante occasioni da gol che, a parte il rigore trasformato da Puscas, sono poi svanite. Il Bari, contro un avversario forte, si è fatto preferire in tutto ma è appunto mancato in concretezza, quella che non ha certo difettato al Cosenza, prossimo avversario in una sfida che, con le due squadre cariche e in una posizione di classifica chi più (il Bari) chi meno (il Cosenza) “calda” si preannuncia certamente molto intensa.
L’entusiasmo scaturito dal successo contro la Reggiana potrebbe dare una spinta ulteriore al Cosenza nell’iniziare meglio la partita o comunque nel dare continuità al suo attacco: puntare sui rossoblù a segno nel primo tempo, sembra interessante.
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